A cosa serve lo studio di fattibilità e come viene eseguito? Ecco perché è considerato il primo e fondamentale passo da fare per accedere al Superbonus 110%
Lo studio di fattibilità è necessario per accedere al Superbonus previsto per la ristrutturazione e la riqualificazione energetica degli edifici.
Perché?
È indispensabile per fare una prima valutazione e capire se realmente è possibile beneficiare della maxi agevolazione, per poi valutare costi e interventi ammissibili.
Quindi, se rientri tra i beneficiari del Superbonus e la tua casa è tra gli immobili su cui è possibile intervenire puntando al 110%, questo articolo può aiutarti a fare chiarezza su ciò che devi fare per ristrutturare e riqualificare la tua casa in sicurezza.
Meglio evitare brutte sorprese, vero?
Studio di fattibilità architettura: 1° step per la messa in sicurezza e l’efficientamento energetico degli edifici
Non serve partire dalla scelta della ditta che effettuerà i lavori a casa tua, tantomeno dalla ricerca della banca che accetterà la cessione del credito.
Questi sono passaggi successivi, perché prima di arrivare a tutto questo è indispensabile uno studio di fattibilità.
Insomma, è inutile “fasciarsi la testa prima di cadere”, perché senza un’approfondita analisi iniziale per capire se si può intervenire sull’immobile di tua proprietà, è inutile fare altro.
E lo studio di fattibilità per il Superbonus ti garantirà l’accesso al 110%, perché solo con una diagnosi completa sarà possibile avere un quadro preciso della situazione e, con ulteriori indagini (ti consiglio di leggere i miei articoli sulla certificazione energetica degli edifici e sull’importanza della termografia per la riqualificazione degli edifici esistenti) capire dove e come intervenire.
Insomma, è questo il modo giusto per stabilire quali interventi portare a termine e iniziare a progettare una ristrutturazione nel pieno rispetto dei requisiti minimi previsti dall’attuale legge, come il superamento delle 2 classi energetiche.
Ma diamo una definizione precisa di studio di fattibilità.
Che cos’è lo studio di fattibilità?
Senza troppi giri di parole:
“lo studio di fattibilità in ambito progettuale e architettonico è una vera e propria analisi che ha il preciso scopo di valutare le caratteristiche, i costi e i risultati che si possono raggiungere con un determinato progetto, nonché la sua realizzabilità”.
E sulla base di questa prima analisi sarà anche definito il progetto dal punto di vista organizzativo e gestionale, con la valutazione degli aspetti normativi di riferimento e delle diverse linee di attività.
Ecco perché lo studio di fattibilità è indispensabile per accedere al Superbonus.
Inoltre, sarà fatta anche una verifica su tutta la documentazione relativa all’immobile da ristrutturare e riqualificare.
A cosa serve lo studio di fattibilità?
La risposta è stata già data, ma voglio sottolineare questo importante concetto: lo studio di fattibilità è l’unico strumento utile per definire il quadro di tutti gli elementi di natura tecnica e normativa, per procedere alla realizzazione di un preciso progetto che porterà a determinati risultati.
Nel nostro caso i risultati sono quelli di una ristrutturazione e riqualificazione energetica di successo per rendere la tua casa più confortevole, sicura e a basso consumo sfruttando proprio il Superbonus 110%.
Come fare uno studio di fattibilità per accedere al Superbonus 110% per l’edilizia?
Non ti annoierò con tutti i passaggi tecnici da fare, ma riassumerò il tutto in 4 punti essenziali, per illustrarti nel modo più chiaro possibile come si fa uno studio di fattibilità.
Per analizzare le possibilità di intervento, quindi valutare la fattibilità di interventi trainanti e trainati per migliorare l’efficienza di un edificio, è importante guardare in più direzioni.
Mi spiego meglio.
Lo studio di fattibilità non prevede una sola attività, ma più fasi di natura tecnica, economica e normativa, per definire quelle che sono le possibilità di intervento e la risoluzione di eventuali criticità.
Ecco cosa prevede lo studio di fattibilità:
- analisi dello stato di fatto dell’edificio;
- valutazione iniziale delle caratteristiche tecniche, gestionali, funzionali e economiche degli interventi da portare a termine;
- analisi di possibili alternative rispetto alla soluzione realizzativa individuata, per non lasciare nulla al caso e procedere spediti verso il miglior risultato ottenibile;
- descrizione dei requisiti dell’opera da progettare e da valutare ai fini della sostenibilità ambientale e della compatibilità paesaggistica.
Ovviamente, lo studio di fattibilità in architettura non si esaurisce qui, perché le verifiche tecniche da fare su elementi certi e univoci sono davvero tante e comprendono anche la definizione di criteri chiari e trasparenti di valutazione.
Ma ho voluto consegnarti un piccolo riassunto di quello che i tecnici qualificati faranno a casa tua per consentirti l’accesso al Superbonus 110%.
Superbonus: a chi devi rivolgerti per lo studio di fattibilità?
Se vuoi riqualificare la tua casa sfruttando la detrazione fiscale riconosciuta per i lavori di efficientamento energetico e messa in sicurezza su edifici singoli e su condomini, affidati solo a professionisti qualificati per fare le prime analisi del caso.
Ho ideato il sistema unico Ecobonus in Fattura proprio per garantirti un servizio su misura per beneficiare del maxi bonus previsto dal governo per la riqualificazione degli edifici esistenti.
Dalla consulenza iniziale alla progettazione degli interventi, con una precisa assistenza fiscale per beneficiare anche delle misure alternative dalla detrazione diretta.
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Raffaele