I decreti attuativi Superbonus 110% entrano in vigore oggi

Decreti attuativi Superbonus 110%: le novità per riqualificare la tua casa in Basilicata con il Super Ecobonus

I 2 decreti attuativi Superbonus 110% sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale. Diamo uno sguardo al “decreto requisiti tecnici” e al “decreto asseverazioni”

Decreti attuativi Superbonus 110%: ieri pubblicati in Gazzetta Ufficiale e oggi in vigore.

Altri 2 pezzi di valore per completare il quadro del Superbonus, per riqualificare la tua casa in Basilicata puntando al 110%.

Di cosa si tratta?

Il decreto requisiti tecnici e il decreto asseverazioni indicano le modalità per accedere alla maxi agevolazione prevista per tutti i lavori di ristrutturazione e riqualificazione energetica degli edifici esistenti.

2 importanti decreti che completano il quadro normativo del Superbonus 2020.

Insomma, finalmente c’è tutto e si può partire!

E con questo articolo voglio portare la tua attenzione su:

  • nuovi requisiti tecnici previsti per gli interventi di efficientamento energetico degli edifici.
  • modalità di pagamento dei lavori;
  • asseverazioni e controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Andiamo nel dettaglio.

Decreti attuativi Superbonus 110%: ecco cosa prevede il decreto asseverazioni

Le asseverazioni rappresentano il fulcro attorno al quale ruota tutto il sistema del Superbonus:

“i tecnici abilitati asseverano il rispetto dei requisiti previsti dai decreti di cui al comma 3-ter dell’articolo 14 del Dl 63/2013 e la corrispondente congruità delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati.”

E tutte le asseverazioni dovranno essere inviate all’ENEA e agli altri organi competenti.

Quindi, anche il visto di conformità diventa fondamentale e obbligatorio in caso di cessione del credito o sconto in fattura, per verificare la presenza di tutte le asseverazioni e attestazioni dei singoli professionisti qualificati che hanno preso parte alla riqualificazione dell’immobile.

Ma che cosa sono le asseverazioni?

Le asseverazioni Ecobonus rilasciate dai tecnici qualificati servono per accertare il rispetto dei requisiti previsti dall’attuale legge e la congruità delle spese sostenute per i singoli interventi di riqualificazione.

Asseverazioni che dovranno essere rilasciate esclusivamente da professionisti qualificati appartenenti a un Ordine o a un Collegio e che possono essere di 2 tipi:

  • “a stato di avanzamento lavori”, quando si fa diretto riferimento al Sal (Saldo ad Avanzamento Lavori);
  • “a fine lavori”.

E nello stesso decreto approvato dal Mise è stata definita anche la modalità di controllo sulle asseverazioni.

Qui puoi leggere il testo del Decreto Asseverazioni pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

I controlli previsti dai decreti attuativi Superbonus 110%

Sarà effettuato un controllo minimo di almeno il 5% dei documenti trasmessi su quelli che sono i requisiti essenziali per accedere al Superbonus:

  • sussistenza requisiti soggettivi del beneficiario;
  • rispetto di tutti i requisiti tecnici previsti;
  • sussistenza dei requisiti dell’edificio, cioè una verifica sulle caratteristiche dell’unità immobiliare che consentono l’accesso al 110%;
  • congruità delle spese da portare in detrazione con la tipologia dell’intervento fatto;
  • presenza della polizza professionale del tecnico abilitato.

Insomma, tutte le asseverazioni saranno controllate in ogni parte, dal punto di vista tecnico degli interventi e dal punto di vista della compilazione.

Decreti attuativi Superbonus 110%: che cosa prevede il decreto requisiti tecnici?

Non ci sono grandi cambiamenti rispetto alla prima bozza del decreto.

Oltre agli allegati che definiscono i nuovi requisiti tecnici per gli interventi volti al miglioramento della classe energetica di un edificio, è bene prendere in considerazione anche gli allegati che definiscono i limiti di spesa assoluti e di congruità.

E il rispetto di questi limiti dovrà essere obbligatoriamente attestato, con asseverazione, dal tecnico qualificato per ogni intervento che rientra nel Super Ecobonus 2020.

Limiti di congruità specifici che sono stati esclusi per tutti gli interventi previsti per il Sismabonus.

Resta l’allegato I (“Massimali specifici di costo per gli interventi sottoposti a dichiarazione del fornitore o dell’installatore ai sensi dell’Allegato A”) il più interessante da analizzare :

I massimali specifici di costo per gli interventi sottoposti a dichiarazione del fornitore o dell’installatore si considerano al netto di Iva, prestazioni professionali e opere complementari relative alla installazione e alla messa in opera delle tecnologie.

Ma con la pubblicazione sul sito del MISE delle FAQ di chiarimento dei decreti, il quadro normativo sarà finalmente completo e ogni dubbio sarà eliminato.

Quali sono i nuovi limiti di trasmittanza termica previsti dai decreti attuativi Superbonus 110%?

L’isolamento termico delle superfici orizzontali, verticali e inclinate degli edifici è uno degli interventi trainanti per poter accedere all’agevolazione.

E per questa tipologia di interventi, che può migliorare significativamente l’efficienza energetica della tua casa, sono stati definiti nuovi e più severi limiti di trasmittanza termica da rispettare.

Stessa cosa anche per la sostituzione degli infissi, uno degli interventi secondari più importanti, che può essere tranquillamente trainato al 110%.

I limiti, calcolati per zona climatica, risultano essere più bassi rispetto a quelli previsti dai precedenti decreti, ma la novità più grande è l’esclusione dei ponti dei ponti termici dai limiti di trasmittanza indicati negli allegati.

Come pagare i lavori?

Nei decreti attuativi Superbonus del Mise si fa riferimento al bonifico parlante.

Senza complicare troppo le cose, i beneficiari dell’agevolazione dovranno pagare i lavori con un bonifico bancario o postale con indicazione:

  • del numero e della data della relativa fattura;
  • della causale del versamento;
  • del codice fiscale del committente;
  • del numero della partita Iva o del codice fiscale dell’impresa.

In questo modo, i pagamenti fatti per i lavori di ristrutturazione e riqualificazione energetica saranno sempre chiari, specialmente per i successivi controlli che di certo non mancheranno.

Qui puoi leggere il testo del Decreto Requisiti Minimi pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

I decreti attuativi Superbonus 110% sottolineano l’importanza di affidarsi a professionisti qualificati per la tua ristrutturazione in Basilicata

Se vuoi riqualificare la tua casa beneficiando degli importanti incentivi statali previsti, devi affidarti a professionisti qualificati.

Gli stessi professionisti che potranno supportarti in ogni fase dei lavori, dal punto di vista tecnico e fiscale.

E con Ecobonus in Fattura avrai al tuo fianco dei consulenti qualificati che potranno gestire in modo preciso le fasi preliminari, il cantiere e gli aspetti burocratici e fiscali.

Ecobonus in Fattura è un sistema unico studiato per aiutarti a cogliere la grande opportunità di sfruttare il 110% per rendere più efficiente la tua casa, con servizi di:

  • analisi di fattibilità;
  • precisa progettazione degli interventi da fare;
  • indagine termografica pre e post intervento;
  • certificazione energetica APE;
  • coordinamento di cantiere per evitare blocchi e ritardi;
  • gestione della sicurezza di cantiere;
  • gestione delle pratiche burocratiche e fiscali;
  • eventuale proposta di aziende qualificate;
  • proposte per la gestione del credito.

Una garanzia di risultato, tecnico e fiscale, su cui puoi contare grazie a una strutturata società di ingegneria.

Non ti resta che cliccare qui per richiedere subito la tua consulenza personalizzata.

Raffaele Lentini,

Ingegnere e ideatore di Ecobonus in Fattura

Facebook
Twitter
LinkedIn
Raffaele lentini

Raffaele lentini

Sono Raffaele Lentini, ingegnere e ideatore di Ecobonus in fattura, il punto di riferimento per le ristrutturazioni in Val d’Agri.

Stiamo seguendo tanti progetti e per garantire un servizio preciso e puntuale abbiamo deciso al momento di non prendere in carico altre pratiche.