I documenti per l’Ecobonus al 110%, da presentare per beneficiare della cessione del credito, sono davvero tanti. Ecco la lista completa.
Quanti documenti per l’Ecobonus al 110%”!
Per poter beneficiare dell’agevolazione prevista per tutti i lavori di riqualificazione degli edifici esistenti occorrono una marea di documenti, necessari anche per sfruttare la cessione del credito come misura alternativa alla detrazione diretta.
E ho deciso di scrivere questo articolo, che può essere considerato come una vera e propria check list delle cose da fare, per sottolineare l’importanza di affidarsi a professionisti qualificati per non commettere errori.
Quindi, se vuoi rendere la tua casa più efficiente portando a termine lavori di isolamento dell’involucro edilizio e di sostituzione degli infissi – un esempio di combinazione vincente per fare il salto di 2 classi energetiche – ecco tutti i documenti che devi presentare.
Ecobonus 110%: documenti per verificare la sussistenza dei requisiti soggettivi prima dei lavori
Ecco i primi documenti per l’Ecobonus da presentare per poter usufruire del 110% e della cessione del credito:
- titolo di detenzione o possesso dell’immobile da riqualificare rilasciato dai pubblici registri immobiliari;
- dichiarazione sostitutiva di atto notorio per dimostrare che le spese da sostenere per i lavori di riqualificazione saranno a proprio carico;
- dichiarazione sostitutiva di atto notorio per dichiarare che l’immobile da riqualificare non è detenuto nell’ambito di attività di impresa o di attività professionale;
- ulteriore dichiarazione sostitutiva di atto notorio con cui ci si impegna a produrre, a richiesta, la documentazione necessaria per ottenere la cessione del credito di imposta;
- titolo abilitativo edilizio o autocertificazione di inizio/fine lavori.
Tutti gli altri beneficiari dell’Ecobonus, non proprietari dell’immobile da riqualificare – la proprietà non è condizione necessaria per poter accedere all’agevolazione – dovranno presentare anche tutta la documentazione attestante il possesso di reddito nell’anno in cui si sostengono le spese per i lavori.
Documenti necessari per accedere all’Ecobonus 2020 relativi all’immobile su cui intervenire
Dai documenti per attestare la sussistenza dei requisiti soggettivi, passiamo agli altri documenti tecnici per beneficiare dell’ Ecobonus 110%.
Ecco cosa serve:
- autodichiarazione che attesti se è stato utilizzato qualche bonus per interventi simili negli ultimi 10 anni, con indicazione dell’intervento specifico;
- visura catastale;
- Attestato di Prestazione Energetica pre intervento;
- analisi preventiva e studio di fattibilità per puntare al salto di 2 classi energetiche previsto come limite dal nuovo Ecobonus;
- relazione tecnica ai sensi della legge 10/91;
- dichiarazione di conformità edilizia e urbanistica;
- pratica edilizia;
- prospetti in dwg, preventivi e computi metrici;
- documentazione fotografica degli interventi;
- certificazione dei nuovi infissi prestazionali da installare e dei nuovi sistemi oscuranti, secondo quanto definito dai decreti attuativi Superbonus;
- scheda tecnica di tutti i materiali acquistati e dichiarazione di corretta posa in opera.
È ora di iniziare i lavori: quali altri documenti e certificazioni servono?
Ecobonus al 110%: documenti necessari durante i lavori
Con il nuovo Ecobonus è stata prevista la possibilità di richiedere la cessione del credito a Stato di Avanzamento Lavori, quando è stato portato a termine almeno il 30% dell’intero intervento di riqualificazione.
Ma per sfruttare questa possibilità è obbligatorio presentare:
- comunicazione di inizio lavori;
- preventivi e computi metrici;
- fatture di Saldo Avanzamento Lavori;
- documentazione fotografica degli interventi;
- asseverazione del tecnico per attestare la regolarità dei lavori;
- scheda descrittiva dell’intervento;
- ricevuta informatica con il codice identificativo della domanda.
E ora vediamo cosa serve per l’ultimo step.
Ecco tutti i documenti Ecobonus 110% da presentare a fine lavori
Chiudiamo il cerchio!
Per dimostrare l’avvenuta riqualificazione della tua casa e sfruttare l’agevolazione fiscale prevista, occorreranno:
- preventivi, computi metrici e fatture;
- dichiarazione di fine lavori;
- Attestato di Prestazione Energetica per dimostrare l’avvenuto salto di 2 classi energetiche;
- documentazione fotografica di fine lavori;
- asseverazione del tecnico qualificato;
- scheda descrittiva degli interventi di riqualificazione portati a termine;
- Segnalazione Certificata di Agibilità;
- ricevuta informatica con il codice identificativo della domanda.
Sono davvero tanti i documenti da consegnare per ottenere un valido aiuto, grazie alla cessione del credito, per eseguire importanti lavori di efficientamento energetico
E senza l’aiuto di professionisti qualificati è facile dimenticarsi qualcosa e commettere errori che bloccheranno la tua scalata al 110%.
Ma con il sistema unico Ecobonus in Fattura avrai un supporto completo, tecnico e fiscale, per puntare al 110% in tutta sicurezza.
Sarai guidato da consulenti qualificati che seguiranno, passo dopo passo, la ristrutturazione e la riqualificazione energetica della tua casa.
Un servizio completo e su misura per te che poi sfruttare prenotando una consulenza personalizzata.
Raffaele